Sulle scarpe possono scatenarsi vere e proprie manie e comportamenti compulsivi. Ogni volta che ci si imbatte in un modello capace di appagare il nostro gusto, sembra fuori discussione rinunciarvi, come se si trattasse dell'ultimo paio sulla faccia della terra a fare al caso nostro. Ognuna di noi ha le sue fissazioni, la scarpa dev'essere rigorosamente così e così, più femminile o dal carattere più maschile, assolutamente comoda o per niente, purché bellissima.
La scoperta delle scarpe Trippen può rappresentare una rivoluzione nella vita di qualsiasi maniaca compulsiva eternamente a caccia della scarpa dei suoi sogni. La vastissima produzione offerta dall'azienda berlinese, spazia da modelli a pianta larga a linee più affusolate, dalla suola bassa al tacco, dal sandalo allo zoccolo. Ma questo è solo l'inizio. Se, infatti, una Trippen può essere catalogata all'interno di queste tipologie di massima, occorre poi elencarne la lunga serie di peculiarità:
-la suoletta interna è in sughero, rimovibile e sostituibile nei modelli a pianta larga, che vanno da un essenziale mocassino e scarponcino, a tutte le loro più bizzarre espressioni.
-le proporzioni di ogni modello, sia che si tratti di scarpe basse, sia con tacco, che nella versione a zoccolo con suola di legno, sono studiate per rispettare l'anatomia dell'appoggio, in modo da poter essere indossate anche per molte ore
-la pelle viene lavorata da artigiani italiani altamente specializzati, secondo una filosofia volta a garantire l'eccellenza dei materiali e la tutela delle tradizioni manifatturiere locali. Il pellame viene trattato rigorosamente con sostanze anallergiche e atossiche.
-il design è sorprendente. Visionario, poetico e in continuo fermento. Ogni stagione offre una tale varietà di forme nuove, decorazioni, tonalità e sfumature di colore originali, da sbalordire anche la mente più creativa. Tale originalità, insieme ad una portabilità sempre attuale, fanno sì che tutti i modelli rimangano in produzione permanente e, perciò, non finiscano mai tra i saldi.
Infine, le calzature Trippen offrono una versatilità che può considerarsi davvero assoluta e unica. Riescono a rendere portabile e quotidiano anche il fornitore più radicale, da Comme des Garçons a Yohji Yamamoto. Certi abiti, tendenzialmente molto eleganti di Issey Miyake, ne guadagnano in portabilità spesso proprio grazie ad una scarpa Trippen. Allo stesso tempo, la varietà di modelli, permette di trovare la forma in grado di valorizzare e assecondare l'austerità di un capo e di un'occasione importanti.
Una volta scoperte le Trippen, quel comportamento compulsivo potrà esplodere in tutta la sua irruenza o, finalmente, placarsi di fronte alla certezza che una scarpa che fa al caso nostro la troveremo sempre!