Anche se il termine blouson viene spesso associato a capi più casual, la sapienza estetica di Yohji Yamamoto e le tecniche tessili applicate, rendono questa giacca corta un capo-spalla di notevole interesse. La mano di Yohji emerge già nell'abile citazione di elementi fortemente maschili, decentrati a descrivere una femminilità esplicita, di carattere. Così, il Principe di Galles dal mimetico sfondo nero, possibile evocazione del classico capo da uomo, viene trattato con procedure che ne increspano la tela, ne sbiadiscono con disomogeneità il colore, fino a produrre un diffuso effetto di luci ed ombre in simbiotica sintonia con la fisicità vissuta del tessuto. Un pezzo in cui Yohji esprime al meglio la poetica del concetto wabi-sabi.
Il collo a camicia, i polsini con coulisse ripassata, ad aumentare o diminuire il volume, le piccole fibbie laterali ai fianchi, regolabili, risultano strategiche soluzioni sia da un punto di vista formale, sia per l'ottima vestibilità che garantiscono.
Adatto per completare, ma anche attenuare insiemi più eleganti, o per supportare pezzi meno complessi, la neutralità del colore rende il blouson di Yohji fruibile in molteplici contesti, copre diverse taglie e si presta ad un uso duraturo, grazie alla solidità estetica che lo connota.